martedì 8 maggio 2018

La solita bufala (o scrofa?) palestinese


A beneficio di chi eventualmente fosse rimasto impressionato dalle immagini che in questi giorni hanno circolato sui social.
Hamas - sì, proprio l'organizzazione terroristica che governa Gaza, e quotidianamente minaccia la placida esistenza delle famiglie che abitano nell'Israele meridionale - ha reinoltrato la denuncia proveniente da una sedicente "organizzazione per i diritti umani"; tale «Medecins du Monde», ospitata nella circostanza da un sito di cui è riportata un'immagine agghiacciante: un bambino con la gamba maciullata.
Perentoria e inappellabile la denuncia: tratterebbesi della conseguenza del deprecabile impiego, da parte dell'esercito israeliano, di proiettili i quali, una volta penetrati nel corpo, si aprirebbero a raggiera in modo da amplificare l'offesa. Una violenza gratuita, perpetrata oltretutto ai danni di un infante. Chi non prova un moto di ribrezzo davanti all'impiego di una simile spregevolezza?
Osservando la foto, qualche dubbio affiora: per la serenità del volto del fanciullo, per l'integrità dell'arto inferiore, malgrado la copiosità di luquido dal colore rossastro, per la puntuale presenza di un fotoreporter - si sa che i "cecchini israeliani" non colpiscono se non in presenza di testimonianze avverse - e per l'encomiabile coraggio dei convenuti, sprezzanti del pericolo ancora incombente.
L'immagine nel riquadro non lascia spazio a dubbi: si tratta davvero di un «uso della forza contro i civili di Gaza». Niente aggettivi: quelli li aggiungerà nei commenti l'ingenuo malcapitato che si troverà sul proprio social preferito questa immagini raccapricciante. Hamas sarà quel che sarà; ma accoppiare bambini e cinismo provoca immediate reazioni emotive.

Peccato, per questi buontemponi, che sia tutto finto.
I proiettili in questione sono usati tipicamente dai cacciatori di cinghiali e maiali di dimensioni ragguardevoli.
Se ne trovano in commercio di diversi tipi, a seconda della taglia dell'animale da cacciare. Hamas - o chi per essi - ha scelto l'immagine proposta dall'e-commerce della Black Butterfly: un affare, a quel prezzo. Neanche la briga di modificare l'immagine, per ingannare la ricerca mediante motori.


A noi, però, dicono che, per la caccia ai cinghiali, l'ideale sono i proiettili della Remington. Stesse modalità di funzionamento, stesso profilo, stessa dinamica. I palestinesi devono avere dei propri figli una elevata stima...
Sistemati i cinghiali, adesso ai polli ci ci pensera?





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