venerdì 16 dicembre 2016

Israele stringe le mani, mentre l'ANP è alle corde

Sta per chiudersi un anno orribile per l'Autorità nazionale palestinese. E il 2017 non si preannuncia migliore, per le casse esangui del fallimentare embrione di stato palestinese nato dagli Accordi di Oslo del 1993. Scioccati dall'incoraggiamento e supporto al terrorismo, gli Stati Uniti di Obama quest'anno hanno completamente tagliato le donazioni finanziarie a Ramallah: lo rivela il primo ministro palestinese Rami Hamdallah in un'intervista sconsolata ai media locali.
Secondo l'Esecutivo palestinese, i donatori stranieri hanno tagliato le contribuzioni in misura compresa fra il 62 e il 70% rispetto ad appena cinque anni fa; costringendo Abu Mazen a ridurre gli stanziamenti a favore delle famiglie dei terroristi palestinesi. Non a caso gli attentati ai danni della popolazione civile e militare israeliana quest'anno hanno subito un vistoso ridimensionamento.