venerdì 8 maggio 2015

Il muro difensivo che salva le vite umane

La barriera difensiva costruita dalla Bulgaria al confine con la Turchia.
Nel mondo proliferano le barriere difensive, atte a prevenire gli attacchi letali delle popolazioni vicine: è solo che non se ne cura nessuno, se i "muri" non sono costruiti dagli israeliani. Persino nella civilissima Europa, fa fatica a guadagnare l'ospitalità dei giornali la barriera di separazione che il governo di Bulgaria ha fatto costruire al confine con la Turchia. Le motivazioni non mutano al variare delle latitudini: Sofia intende così contenere e controllare l'ondata di immigrati in fuga dal Nord Africa e Medio Oriente, fra cui si possono facilmente nascondere terroristi e jihadisti. Bizzarro che l'erezione del muro segua a distanza di un quarto di secolo la caduta di un altro muro: ma a differenza di quello, questo non serve per impedire la fuga verso l'esterno.
Ma i bulgari se ne facciano una ragione: la loro barriera difensiva non guadagnerà mai la popolarità e la fama di cui gode la barriera costruita da Gerusalemme al confine col West Bank. E, per loro fortuna, non è stato necessario registrare il drammatico bagno di sangue che ha funestato Guidea e Samaria prima della costruzione della security fence. Il cui merito indiscusso, in termini di vite umane risparmiate, è stato impareggiabile.
Vediamo perché.

Durante la Seconda Intifada (2000-2005) i terroristi provenienti da Giudea e Samaria commisero terrificanti attacchi. La violenza si rivelò particolarmente efferata fra il 2001 e il 2004, quando furono assassinati ben 984 israeliani. In conseguenza diretta di quegli attacchi, l'IDF avviò la costruzione della barriera di sicurezza.


La barriera difensiva si è rivelato un baluardo altamente efficace nel contenimento degli attacchi terroristici. Il grafico in basso dimostra come il terrorismo sia stato ridimensionato dalla sua edificazione.

1) Gli attacchi suicidi sono stati virtualmente azzerati.


2) Soltanto un ventesimo della barriera difensiva è fatto di cemento. Queste porzioni della barriera, costruite nei pressi di strade onde impedire aggressioni letali, si sono rivelate determinanti.


3) Nel complesso le vittime israeliane di attacchi terroristici palestinesi sono significativamente calate, dall'inizio dello scorso decennio in poi:

H/t: IDFblog, Jews News.

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