domenica 22 maggio 2011

Daniel Barenboim, un degno cittadino di Eurabia...



Vogliamo parlare di questo personaggio squallido, ospite ieri sera di Fazio, che da israeliano ha parole da spendere per la pace (e chi è contro la pace?!?!?), ma non ha nemmeno una parola per Gilad Shalit, soldato israeliano sequestrato in Israele quasi cinque anni fa, e tuttora nelle mani di Hamas, di cui non si hanno notizie, e a cui non è consentita nemmeno la visita della Croce Rossa Internazionale?
Vogliamo parlare della pugnalata che inflisse in patria, quando pur senza che fosse previsto dal cartellone, davanti a reduci dei campi di sterminio nazisti suonò Wagner, disinteressandosi del fatto che fosse il musicista preferito nel Terzo Reich?
Vogliamo parlare di quando, docile come un agnellino, accontentò i "moderati" dell'ANP, che come condizione per il suo concerto a Ramallah, gli imposero di annullare il concerto che avrebbe tenuto anche a Tel Aviv?
E di quando nel 2008 accettò gioioso il passaporto palestinese (di uno stato che non esiste. Anch'io desidero il passaporto di Paperopoli!...), consegnatogli direttamente da Ismail Haniyeh, leader di Hamas, che quotidianamente lancia attacchi contro Israele? Giusto per compiacere i suoi amichetti, Barenboim si è dichiarato contrario alla barriera di protezione che corre lungo il confine fra Israele e Cisgiordania, e che centinaia di innocenti ha salvato dalle incursioni omicide dei terroristi palestinesi...

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